Con un numero crescente di marchi di moda che affermano di essere green, l’espressione "moda sostenibile" è diventata sempre più diffusa e popolare. Ma cosa significa esattamente? E come si fa a capire se un capo d’abbigliamento è sostenibile?

La verità è che capirlo può non essere semplice come sembra, perché sono tanti i fattori da tenere in considerazione quando si cerca di stabilire se un abito o un brand sono green e sostenibili.

Ecco però 6 modi che potrebbero rendere il compito un po' più semplice! Pronta? Iniziamo a scoprirli.

1. Controlla l’etichetta del capo d’abbigliamento

Nonostante le etichette siano di solito molto informative, vengono spesso trascurate. Eppure, leggendo quel piccolo pezzo di stoffa o carta potrai saperne di più su… 

La provenienza del vestito 

La sostenibilità è un equilibrio tra produzione e rispetto dell’ambiente e delle culture. Assicurati quindi che l'indumento non sia prodotto in paesi senza leggi sul lavoro o che siano noti per sfruttare i lavoratori. Cerca di capire, inoltre, quale è il rapporto dei lavoratori con il brand stesso. 

I materiali utilizzati per confezionare il capo d’abbigliamento

Le etichette dei vestiti indicano anche quali materiali sono stati utilizzati per realizzare il prodotto e la loro percentuale. Se il vestito che hai per le mani non è stato fabbricato con tessuti organici o sostenibili, come per esempio il cotone organico, è chiaro che non si tratta di un capo d’abbigliamento green.

Etichetta dei capi di Local Apparel in cotone organico
L’etichetta di un vestito di Local Apparel. Come puoi vedere c’è trasparenza sul metodo di produzione e sui materiali utilizzati.

2. Fai ricerche approfondite sul brand

Per capire se un capo di abbigliamento è green e sostenibile, un’ottima idea è approfondire la storia del marchio e la sua filosofia in merito alla moda. 

Puoi entrare maggiormente in contatto con la storia di un brand visitando, per esempio, la pagina “Chi siamo” del suo sito web, dare un’occhiata suoi canali social e visionare le schede dei suoi prodotti online, per raccogliere informazioni utili sui capi d’abbigliamento e sui materiali con cui sono stati prodotti.

Etichetta dei capi di Local Apparel in cotone organico
Le schede degli abiti di Local Apparel riportano con chiarezza i materiali con cui i capi sono stati realizzati.

3. Iscriviti alle loro newsletter!

Molto spesso i brand di abbigliamento utilizzano le newsletter per raccontare qualcosa di più su se stessi ai clienti, offrendo approfondimenti utili in merito, per esempio, alla loro filosofia e alle azioni che compiono per rendere il loro operato più sostenibile ed eco-friendly. 

Se sei interessata a un particolare brand e ti affascina l’idea di conoscerlo meglio e di sapere qualche informazione in più sulla sua idea di moda sostenibile, la cosa migliore che puoi fare è iscriverti alla sua newsletter

4. Poni attenzione anche al packaging e agli imballaggi

I brand che hanno davvero a cuore l’ambiente di solito trovano alternative eco-compatibili ai normali pack pieni zeppi di materiale inquinante. 

Ecco perché anche il packaging e gli imballaggi possono giocare un ruolo importante nella missione da parte dei brand di essere il più possibile green ed ecosostenibili! Quando ricevi a casa i tuoi ordini, tieni d’occhio le loro confezioni e trai le tue valutazioni in merito.

Etichetta dei capi di Local Apparel in cotone organico
I pack con cui vengono spediti gli abiti di Local Apparel.

5. Informati sul rapporto del brand con lavoratori e fornitori

A rendere sostenibile e green un brand non sono solo i materiali utilizzati per confezionare i capi d’abbigliamento o le tecniche di produzione: è fondamentale anche tenere in considerazione, all’interno dell’equazione, il modo in cui il brand gestisce i suoi rapporti con fornitori e lavoratori. 

Per Local Apparel, ad esempio, i Paesi orientali non rappresentano luoghi dove reperire materiali e manodopera a basso costo, con ripercussioni tragiche sulle culture del luogo e sulle terre, ma fornitori autodeterminati di tessuti di qualità da considerare come pari nel processo creativo e produttivo. 

6. Informati sul rapporto del brand con lavoratori e fornitori

Viviamo in un mondo in cui, se vuoi, puoi mandare un messaggio privato anche ai vip più famosi. Allora perché non dovremmo semplicemente chiedere ai nostri fornitori di moda informazioni extra su ciò che acquistiamo?

I marchi veramente sostenibili saranno ansiosi di discutere con te il nocciolo della loro attività. Scrivi loro una mail o un DM sui social per metterti in contatto!